On-Grid e Off-Grid a confronto
La principale differenza tra i sistemi di accumulo on-grid e i sistemi di accumulo off-grid o “ad isola” è che i primi funzionano grazie al collegamento con la rete elettrica mentre i secondi non ne hanno bisogno.
L’on-grid, utilizzato in condizioni normali, impiega l’energia prodotta dai moduli fotovoltaici per i consumi domestici giornalieri. In casi di energia in eccesso, quest’ultima viene “conservata” all’interno della batteria così da essere reimpiegata nei momenti in cui l’impianto fotovoltaico non ne produce come, ad esempio, durante le ore notturne. In caso di produzione in eccesso di energia, si avrà una immissione in rete che potrà essere, in seguito, prelevata a batterie scariche. Questo processo dimostra come, condizione necessaria dei sistemi on-grid sia, appunto, la necessità di una connessione con la rete per poter scambiare energia.
Si deve poi distinguere tra: sistemi on-grid lato produzione e sistemi on-grid post-produzione. Nei primi la batteria è controllata direttamente dall’inverter che decide cosa fare dell’energia prodotta dai pannelli dando priorità a tutti i carichi collegati. Nei secondi, invece, al pannello e all’inverter si aggiunge un kit separato da installare dopo il contatore di produzione. Solitamente, questa soluzione è da preferirsi in caso di impianti esistenti anche se può essere adottata anche per i nuovi.
L’off-grid o “ad isola”, invece, non essendo collegato alla rete, in casi di corrente in esubero, disperde questa energia che non può quindi essere recuperata. Per evitare questo spreco, perciò, si dovrebbe calcolare la potenza di cui si ha bisogno a monte. Tuttavia, una simile operazione non è facile da compiere perché si dovrebbe tener conto di alcune variabili che non sono di facile previsione considerate le variazioni climatiche che si alternano durante l’anno.
Secondo quanto riportato dalla normativa CEI 0-21 (variante V2 aggiornata a luglio 2016), è permesso l’utilizzo di sistemi di accumulo off-grid solo nel caso in cui l’utente sia impossibilitato ad allacciarsi alla rete elettrica (come ad esempio per le baite di montagna). Per questa ragione che non può essere trascurata, è consigliabile servirsi dei sistemi di accumulo on-grid e optare per quelli off-grid nei casi previsti e, dunque, approvati dalla normativa.